Corsico – Una nuova idea di città: parliamone

Corsico (1 settembre 2011) – Partecipazione, confronto e condivisione: sono le tre linee guida del percorso voluto dalla sindaca di Corsico Maria Ferrucci per confrontarsi con le cittadine e i cittadini sui contenuti del Piano di governo del territorio. Inizierà il 3 settembre prossimo, dalle 17 alle 19, in via Cavour, dove verrà allestito un gazebo.
Qui le assessore e gli assessori si confronteranno con i corsichesi che vorranno porre domande sul nuovo Pgt. Un documento urbanistico che è nella sua fase di definizione e che inquadra, a grandi linee, lo sviluppo della città del futuro.
Uno sviluppo che intende seguire due percorsi: la salvaguardia del patrimonio ambientale esistente, senza l’occupazione di nuovi spazi per interventi edilizi, e l’individuazione di un’unica sede per la “casa comunale”, allo scopo di recuperare le risorse necessarie per garantire il mantenimento dei servizi ed eseguire le manutenzioni di strade, aree verdi e scuole.
Essendo, infatti, in fase di elaborazione il nuovo Piano di governo del territorio (PGT), l’esecutivo corsichese ha chiesto ai tecnici di verificare la fattibilità di riunire in un unico luogo gran parte degli uffici comunali (rimarrebbe esclusa solo la sede della Polizia locale). Valutando con attenzione tutti i risvolti del progetto.
“Si è lavorato sull’idea – spiega l’assessore all’Urbanistica Emilio Guastamacchia – di realizzare un nuovo edificio collocato in una posizione centrale e strategica per tutto il territorio comunale, mantenendo e recuperando a finalità d’eccellenza culturale la sede di via Roma. Un’ipotesi che abbiamo poi inserito nel PGT, perché coerente con le Linee guida votate all’unanimità dal Consiglio comunale ed è sostenibile”.
Questo, però, non vuol dire che sono, per così dire, pronte le valigie per il trasferimento.
“Il documento di Piano – sottolinea l’assessore all’Urbanistica – inquadra una situazione di programmazione e non definisce nei dettagli i progetti. Quindi il percorso è ancora molto lungo e ci saranno varie occasioni per confrontarsi sui dettagli di ogni singolo pezzo riguardante tutto il Piano di governo del territorio”.
Intanto, però, per proseguire lungo il solco della politica di partecipazione scelta dalla sindaca, partirà una serie di incontri in piazza, per le vie, in ogni quartiere.
“Siamo pronti a confrontarci sulle sfide che ci attendono – precisa la sindaca – perché è bene che tutte le cittadine e i cittadini sappiano quanto sarà estremamente difficile assicurare il rispetto del Patto di stabilità, dopo il nuovo colpo di scure che ci è giunto dal governo nazionale”.
CTR Comunicazione

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