Opera – Il Sindaco sale in cattedra: a lezione di educazione civica

OPERA ( 12 gennaio 2012) – Conoscere la storia della propria città e della comunità a cui si appartiene attraverso due elementi caratteristici di ogni realtà: lo stemma e il gonfalone. Così, per un giorno, il primo cittadino di opera è salito in cattedra e ha tenuto una vera e propria lezione di educazione civica agli alunni delle scuole medie ed elementari del territorio. Partendo dalla descrizione dello stemma e del gonfalone si è ripercorsa la storia della cittadina che, proprio nei due elementi distintivi racchiude le sue caratteristiche principali: la vocazione agricola, rappresentata dalle spighe di grano, dalle stelle che simboleggiano le cascine e dal blu dell’acqua. Nel ripercorrere il passato di Opera non si è potuto tralasciare un altro simbolo importante: il sole con falce di luna fino a ieri lasciato nascosto su un capitello dell’abbazia di Mirasole e oggi simbolo anche della Provincia di Milano. Un elemento che in tutta la sua semplicità rappresenta però, altri elementi caratteristici: con i raggi appuntiti viene descritta la spigolosità e il carattere forte degli operesi, lavoratori indomiti mentre quelli ondulati esprimono generosità e accoglienza, caratteristiche proprie dei contadini. Insomma, passato e presente vengono racchiusi nello stemma e nel gonfalone che sono il simbolo dell’attività istituzionale di una città. Come prevede il cerimoniale, il gonfalone è stato accompagnato da due agenti della polizia locale in alta uniforme.
Nel corso della lezione, Ettore Fusco ha inoltre spiegato la simbologia racchiusa nello stemma della polizia locale di Opera presentato ufficialmente durante la festa di san Sebastiano. Oltre alla simbologia del sole con luna e delle spighe con le stelle, questa volta a otto punte identificanti il rito mariano, al centro c’è una spada con al fianco due leoni rampanti. Secondo la simbologia araldica i due leoni simboleggiano il valore, il dominio, il nobile eroismo e ancora la forza, il coraggio e la generosità; elementi e requisiti individuabili nel corpo di polizia locale. Altro elemento da ricondurre alla attività della Polizia Locale è la scritta incisa nella guardia crociata della spada: Ars Nostra vis Urbis “il nostro lavoro è la forza della città”. “Parlare ai bambini della storia di Opera è un’esperienza unica e gratificante – ha detto il sindaco, Ettore Fusco – che ripeteremo in tutte le scuole. Perché una comunità nasce dalla sua storia e noi ne siamo ricchi”.
Ufficio stampa Comune di Opera

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*



+ quattro = 7