Basiglio, il Sindaco: “Cieli bui? Il Governo scopre l’acqua calda”

Basiglio, 11 ottobre 2012 “Anziché pensare a come spegnere le luci nelle nostre città, il Governo Monti dovrebbe dare incentivi ai Comuni, svincolando questi investimenti dal Patto di Stabilità, per rinnovare gli impianti pubblici. Questo non solo per questioni di sicurezza, ma anche perché per risparmiare sull’energia elettrica basterebbe utilizzare sorgenti luminose più efficienti”.
Marco Flavio Cirillo, Sindaco di Basiglio, non ci sta. E al taglio delle spese energetiche della pubblica amministrazione attraverso la riduzione delle luci in città, previsto dalla Legge di Stabilità, risponde portando ad esempio il progetto per la riqualificazione dell’illuminazione pubblica e riduzione dei consumi promosso dal Comune dell’hinterland milanese.
Il piano, che prevede la sostituzione delle vecchie lampade fluorescenti o a incandescenza con nuovesorgenti Led, e per il quale proprio oggi (11 ottobre) l’Amministrazione comunale di Basiglio è stata premiata nel corso della fiera Illuminotronica (a Padova) con l’Award Ecohitech (il più importante riconoscimento assegnato annualmente alle aziende e agli enti pubblici che hanno raggiunto, attraverso lo sfruttamento di tecnologie innovative, significativi risultati in tema di eco-compatibilità) consentirà infatti di abbattere i consumi senza ridurre l’illuminazione pubblica.
“Per ottenere lo stesso risultato a livello nazionale basterebbe dare degli incentivi, o anche solo delle agevolazioni, alle Amministrazioni locali. – spiega Cirillo – Invece, il Governo Monti dimostra ancora una volta di scoprire l’acqua calda, riducendo al buio le città quando avrebbe potuto creare un’occasione per dare impulso all’economia e alle aziende italiane”.
Non solo. In tema di risparmio energetico “ci sono Enti locali virtuosi, come il nostro, che hanno avviato da anni una revisione costante dei contratti per la fornitura di energia elettrica. – prosegue il primo cittadino di Basiglio – Ma lo sa il Governo che ci sono contratti forfettari che non sono a consumo, e con i quali spegnere le luci non serve a nulla? Lo sa che ci sono Comuni che non hanno avuto bisogno dei tecnici per ottimizzare le spese?”.
Non a caso, Basiglio è stato tra i primi Comuni in Italia ad aderire al Progetto Lumière di Enea, per promuovere l’efficienza energetica nell’illuminazione pubblica e favorire la riduzione dei consumi degli impianti comunali. Tutto ciò “con quella stessa lungimiranza di prospettive che ci ha portati a realizzare una mensa scolastica completamente autonoma dal punto di vista energetico. – sottolinea il sindaco di Basiglio – E che guida tutti gli interventi attraverso cui puntiamo a fare di Basiglio una smart city, in grado di rappresentare un modello a livello nazionale per quel che riguarda la sostenibilità declinata in tutte le sue forme”.
Ufficio stampa Comune di Basiglio