Corsico – La città a confronto sul nuovo Piano del traffico

Corsico (11 ottobre 2012) – Un percorso partecipato, di condivisione, di confronto per rendere più sicura la città per tutti coloro che la percorrono a piedi, in bici o con un mezzo a motore. Inizia domani il ciclo di incontri pubblici voluti dalla sindaca Maria Ferrucci per dialogare direttamente con la cittadinanza sui contenuti del nuovo Piano generale del traffico urbano.
“Riteniamo fondamentale verificare il lavoro fatto dagli esperti – precisa la sindaca – con chi quotidianamente vive la città e può segnalare con maggiore precisione delle esigenze specifiche, affinché si possa verificare la possibilità di correggere il piano adottato”.
Il primo incontro è programmato nella sede del Centro di aggregazione giovanile di piazza Europa ed è previsto venerdì 12 ottobre alle ore 21. Per la zona sud della città, si replicherà venerdì 19 ottobre, stessa ora, alla sala La Pianta.
Due gli appuntamenti con i corsichesi che risiedono nella zona nord: lunedì 15 ottobre al Centro civico Giorgella di piazza Giovani XIII e lunedì 22 ottobre al Centro sociale Curiel di via Curiel 23.
L’assessore alla Polizia locale Livio Colombo illustrerà, con l’ausilio di tecnici, il documento che si può recuperare anche sul sito istituzionale, per presentare eventuali osservazioni. “Ci sono voluti molti mesi – spiega l’assessore – durante i quali i tecnici del centro studi Pim hanno elaborato diverse proposte sulla base delle indicazioni dei nostri ufficiali e dei nostri agenti, che nel corso del tempo hanno verificato soluzioni che possano garantire maggiore sicurezza alla circolazione di mezzi a motore, biciclette e pedoni. Naturalmente, abbiamo inserito nel documento degli interventi che non potranno essere attuati immediatamente, perché legati al reperimento delle risorse necessarie”. Se, infatti, fin dal 2013 si potrà modificare la viabilità e alcuni sensi unici per rendere ciclopedonali alcuni tratti del territorio o per garantire maggiore sicurezza nella circolazione stradale, quelle opere per le quali occorre realizzare manufatti che necessitano di diverse centinaia di migliaia di euro saranno inevitabilmente rimandate.
“Siamo fermamente convinti – precisa la sindaca – che la creazione di alcune zone percorribili a trenta chilometri orari in diversi quartieri, come la realizzazione di due collegamenti ciclabili verso il quartiere Lavagna da una parte e verso il parco Resistenza e Buccinasco dall’altra, ma anche la trasformazione in ciclovia di gran parte dell’Alzaia ci permetteranno di avere sul nostro territorio due importanti percorsi per assicurare una mobilità sicura agli appassionati della bicicletta e, nello stesso tempo, per incentivarne l’uso”.
Il PGTU è uno strumento di pianificazione che deve obbligatoriamente comprendere tutti gli interventi che l’Amministrazione intende attuare entro il prossimo biennio, anche se condizionati dalla disponibilità di risorse.
CTR Comunicazione

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