Opera – Attenta politica delle spese: centomila euro di risparmio per gas e luce

OPERA (20 aprile 2012) – Oltre centomila euro di spesa in meno. E’ questo il risultato di un’attenta politica dei costi e delle spese intrapresa dal Comune di Opera. Infatti, proprio nei giorni scorsi l’amministrazione comunale ha siglato due nuovi contratti, uno per la fornitura del gas e l’altro per quanto riguarda l’illuminazione pubblica, che porteranno un risparmio di oltre cento mila euro all’anno. Non certo briciole per il bilancio dell’ente locale che, in questi periodo di tagli ai trasferimenti pubblici, potrà sicuramente destinare un maggior numero di risorse alle crescenti esigenze dei cittadini.
“Questo è il frutto di una politica gestionale oculata, da buon padre di famiglia – spiega il sindaco Ettore Fusco – che attraverso lo studio dei costi e dei benefici riesce ad individuare quelle soluzioni che possono agevolare la cittadinanza”. Secondo le stime effettuate dall’ufficio tecnico comunale, le nuove tipologie contrattuali andranno ad intervenire in modo corposo in entrambi i settori. Per quanto riguarda il risparmio sulla fornitura del gas naturale utilizzato per riscaldare gli ambienti pubblici la stima, calcolata sui 75.189 metricubi di gas consumati nell’anno precedente prevede un risparmio mensile di 3000 euro, 36.000 euro all’anno. Più difficile stabilire la cifra esatta per quanto riguarda il consumo di energia elettrica prelevata dai 70 punti di prelievo ubicati sul territorio: troppe le variabili che, in passato, hanno inciso sul costo finale dell’energia. Dalle stime, però, la stipula del nuovo contratto per la fornitura di energia elettrica porterà un risparmio minimo mensile di 6000 euro che potrebbe aumentare fino a raggiungere gli 8000 euro. “In questi anni abbiamo vagliato tutte le strade pur di tentare di contenere i costi e questi risultati vanno a sommarsi agli altri già raccolti nel corso degli anni attraverso l’impiego di nuove tecnologie – prosegue il sindaco – Il rammarico è che, vista la continua diminuzione dei trasferimenti, queste cifre non potranno trasformarsi in nuovi servizi ma serviranno, esclusivamente, a compensare i tagli stabiliti dal nuovo governo Monti. Questo, visti i tempi, rappresenta già un buon risultato”.
Ufficio stampa Comune di Opera