Rozzano – Più verde e meno cemento, questo è il PGT

Rozzano, 6 aprile 2012 – Il piano di governo del territorio di Rozzano, dopo essere stato adottato in consiglio comunale, ha chiuso la fase partecipativa con la cittadinanza. Tre gli incontri di quartiere e 65 le osservazioni giunte all’Amministrazione Comunale da parte di cittadini, comitati, associazioni ed enti.
“Il piano di governo del territorio mette al centro le esigenze della città, pone una grande attenzione all’ambiente e crea i presupposti per i futuri interventi di housing sociale – spiega il sindaco Massimo D’Avolio. Il PGT prevede inoltre una notevole riduzione delle volumetrie ammesse nel Parco Sud dal vecchio piano regolatore. Tutte le osservazioni presentate saranno lette con attenzione e se ritenute valide saranno recepite nel piano di governo.”
Il verde pubblico rappresenta da sempre per Rozzano un valore da preservare e aumentare. Il nuovo sistema del verde inserito nel PGT intende valorizzare il verde pubblico attraverso l’acquisizione di aree private interne al Parco agricolo sud Milano, per un totale di circa 430.000 mq, e creare validi collegamenti fra i parchi esistenti e le aree naturalistiche. E’ prevista la realizzazione una fitta rete di piste ciclabili di oltre 30 chilometri, circa il 120 % in più di quelle esistenti.
Inoltre il piano di governo del territorio aggiunge aree destinate all’agricoltura per circa 2.000.000 di mq., il 147 % in più delle zone agricole già previste dal PRG e riduce del 95% le volumetrie consentite nel Parco Sud.
Un ambito del PGT è dedicato all’housing sociale, finalizzato all’individuazione di modalità alternative per le famiglie e le giovani coppie che non sono in grado di acquistare una casa e non possono accedere alle graduatorie ALER. La proposta prevede in ciascun intervento di trasformazione urbana l’obbligo di destinare diverse centinaia di alloggi all’affitto temporaneo (otto o sedici anni) ad un canone “concordato” intermedio fra il sociale ed il moderato.
Negli incontri di quartiere alcune osservazioni rivolte dai cittadini all’Amministrazione Comunale evidenziavano la scarsa qualità estetica di alcuni edifici residenziali privati, recentemente realizzati. “I giudizi estetici sono sempre soggettivi – dichiara il sindaco D’Avolio – ma ritengo opportuno precisare che il Comune di Rozzano non ha alcun titolo per intervenire sulla progettazione di interventi abitativi nella città. I nostri tecnici non hanno mai dichiarato pubblicamente la scarsa qualità e accostato i recenti edifici residenziali realizzati a Rozzano a costruzioni comunemente considerate come esempi negativi di periferie degradate.”
Ufficio stampa Comune di Basiglio