Milano – Maran: “Ripuliremo dalle scritte tutte le opere in carico al Comune”

Milano, 5 gennaio 2012 – “Ripuliremo dalle scritte tutti i monumenti in carico al Comune segnalatici dai cittadini in queste ultime settimane. Imbrattare i monumenti è un atto incivile e costringe l’amministrazione a spendere ogni anno denaro pubblico che potrebbe essere impiegato diversamente. È nostro compito intervenire tempestivamente come stiamo facendo in questi giorni contando sulla collaborazione dei milanesi a cui chiediamo di continuare a inviarci segnalazioni. Ogni due mesi verificheremo lo stato dei monumenti ripuliti”.
Queste le parole dell’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde, Pierfrancesco Maran che questa mattina, in piazza San Babila e in piazza Santo Stefano, ha avviato l’operazione di ripulitura dei monumenti in carico al Comune (settore Arredo urbano e Verde e settore Demanio): 23 tra statue, stele, caselli daziari ed edifici monumentali, in centro e in periferia, imbrattati da scritte ma anche anneriti dall’ inquinamento. Si è partiti oggi dalla Colonna del Leone di fronte alla chiesa di San Babila e dalla stele a Claudio Varalli e Giannino Zibecchi, in piazza Santo Stefano. Ripuliti anche il monumento a Pinocchi in corso Indipendenza e quello ad Agostino Bertani in Largo Marinai d’Italia. I lavori proseguiranno nei prossimi giorni e termineranno entro due settimane. Interventi saranno realizzati anche da Milanosport, sui muri del Lido di Milano e da Amsa che rimuoverà le scritte dalla statua di Giuseppe Colombo in piazza Leonardo da Vinci (Politecnico) e dai muri della chieda della Beata Vergine Immacolata di viale Corsica.
L’assessore Maran ha scritto infine ad alcuni enti e società chiedendo di collaborare nella pulizia di monumenti di loro competenza tra questi: la Stazione Centrale (Grandi Strazioni), la stazione di Cadorna (Ferrovie Nord), le Poste (palazzo di piazza Cordusio) e l’Inps (palazzo di piazza Missori).
I monumenti saranno ripuliti utilizzando dei gel biodegradabili ad alta capacità di assorbimento, in grado di rimuovere lo sporco senza intaccare le superfici che dopo il risciacquo saranno trattate con una sostanza protettiva anti-scritte a base di acqua.
Ufficio stampa Comune di Milano