Corsico – Polizia locale in campo: sventate rapine e risse

Corsico (3 ottobre 2011) – In tre, ubriachi, continuavano a chiedere con accento straniero dove fossero le telecamere della videosorveglianza, le uscite di sicurezza e le slot machine. Uno di loro aveva probabilmente in tasca un coltello che agitava tutte le volte che si rivolgeva al barman. Il gestore, però, non si è fatto prendere dal panico: ha chiamato i carabinieri che sono intervenuti sul posto con due pattuglie dalla Polizia locale. L’episodio è avvenuto in via Volta, l’altra sera durante un controllo del territorio voluto dalla sindaca di Corsico Maria Ferrucci e dall’assessore Livio Colombo. Alla vista degli agenti, i tre sono fuggiti a bordo di una Suzuki dove li stava aspettando un’altra persona. Poco dopo sono stati intercettati e fermati. Si tratta di quattro ungheresi, tra cui una donna schedata come prostituta. Uno di loro ha precedenti per sequestro di persona e riduzione in schiavitù. A bordo dell’auto, rintracciata a Milano, è stato rinvenuto anche un coltello.
Si tratta solo di uno degli interventi che il “nucleo amministrativo e agenti di prossimità” della Polizia locale di Corsico ha messo a segno tra giovedì e ieri. Un gruppo speciale voluto dalla sindaca, preposto in particolare al controllo degli appartamenti sovraffollati, degli esercizi pubblici e di altri centri o luoghi di aggregazione.
La stessa sera, gli agenti hanno anche fermato due persone che, a bordo di una Porche, avevano trasformato via Volta in una pista di formula uno. Dopo aver fatto un testacoda davanti alle pattuglie della Polizia locale i due sono stati fermati. Ritirata la patente al guidatore per guida pericolosa.
Poi le pattuglie della PL sono state dirottate sul luogo di una rissa, in piazza Petrarca dove si erano assembrate una trentina di persone. Dopo un inseguimento, sono state fermate due auto all’altezza di via Capannina. Entrambe le persone hanno precedenti, uno dei quali ha l’obbligo di rientrare al domicilio entro le 23. Sono però risultati estranei al pestaggio.
Poco distante, un giovane ha preso violentemente a schiaffi e sbattuto ripetutamente contro una saracinesca una giovane, che però non ha voluto sporgere denuncia.
Nel frattempo, la centrale ha chiesto alle pattuglie di intervenire in via Marzabotto al civico 6, dove al quinto piano si stava svolgendo una festa con una ventina di giovani. L’appartamento, secondo i rilievi eseguiti dagli agenti, sembra arredato proprio come un locale notturno più che come un alloggio. I presenti sono stati tutti identificati.
La Polizia locale, insieme al radiomobile dei CC di Corsico, si è recato poco dopo nella vicina via Curiel, all’altezza del civico 2, dove ha trovato un uomo e una donna per terra in una pozza di sangue. Sembra siano stati pestati per debiti di droga. A farne maggiormente le spese è stato l’uomo, di origine egiziana, che aveva il volto completamente tumefatto, con i denti rotti. Trasportato in ospedale, i medici hanno previsto una prognosi di diverse settimane. La donna ha invece rifiutato il ricovero.
Nell’ambito delle operazioni di controllo degli appartamenti, ne è stato eseguito uno in via Copernico 9, dove più volte è stato denunciato un sovraffollamento di inquilini senza documenti. In questo caso, sono stati fermati cinque moldavi, di cui quattro uomini, uno dei quali con precedenti per reati contro il patrimonio e possesso di documenti falsi. Il sospetto è che si tratti di manovalanza utilizzata per fare rapine a phone center della zona. Il proprietario dell’alloggio è una donna di origine marocchina, sposata con una persona proveniente dall’Egitto.
CTR Comunicazione

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