Milano – Criminalità . Pisapia: “Minimizzare il fenomeno non aiuta il contrasto alle attività illecite”

Milano, 30 settembre 2011 – “Sono stupito dalle parole del Comandante dei – Carabinieri Sergio Pascali sul fenomeno del pizzo e dell’usura. Il comandante dovrebbe sapere che il numero delle denunce non può minimamente essere considerato come rappresentativo del fenomeno, ma è solo la punta di un iceberg. Lo testimonia più di ogni altra cosa proprio il dato da lui
fornito di sole 10 denunce nel 2010 per il reato di usura. Questo a causa della paura delle vittime di subire ulteriori ritorsioni. E’ evidente che in un territorio economicamente sviluppato come il nostro sono numeri che purtroppo non corrispondono in nessun modo alla realtà dei fatti. Del resto proprio l’ultima relazione della Direzione Nazionale Antimafia stima che in Lombardia ci sia la più pressante presenza della ‘ndrangheta fuori dai confini calabresi e indica in oltre 500 il numero degli affiliati a questa organizzazione sul nostro territorio, rilevando che si tratta di una cifra calcolata ‘per difetto’. Milano è la prima città del nord Italia per immobili confiscati alla criminalità organizzata. Il Comune vuole contribuire a contrastare questi fenomeni insieme alla Magistratura e alle Forze dell’Ordine. E’ solo di pochi giorni fa l’indicazione di alcune personalità di rilievo che si occuperanno di supportare l’Amministrazione proprio sul fronte del contrasto alla criminalità organizzata. Minimizzare il pericolo rappresentato dalle infiltrazioni mafiose rischia di non
aiutare la lotta alle attività illecite”.
Ufficio stampa Comune di Milano

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