Milano – Sviluppo: da Comune e Camera di Commercio nove milioni di Euro a favore delle imprese milanesi

Milano, 7 aprile 2013 – Sono circa nove milioni di euro (8.880.000) i fondi messi a disposizione al 50% da Comune e Camera Commercio di Milano a favore della promozione dell’imprenditorialità, dell’occupazione e per lo sviluppo dell’innovazione e creatività sino alle progettualità per “Milano Smart City”. A definire i fondi, il protocollo d’intesa firmato dall’Assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca, Cristina Tajani e dal Presidente della Camera di commercio di Milano, Carlo Sangalli.
“Grazie alla sottoscrizione di questo protocollo – ha dichiarato Cristina Tajani, Assessore alle Politiche del Lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca- intendiamo sostenere la nascita di nuove imprese e quelle esistenti in un momento di grave crisi. Accesso al credito, innovazione tecnologica e incentivi a creare nuova occupazione sono gli assi principali del nostro intervento all’interno di una strategia complessiva di cooperazione tra enti pubblici e operatori privati”.
“Milano, nonostante la grande crisi, – ha dichiarato Carlo Sangalli, Presidente della Camera di commercio di Milano – dimostra una volontà di intraprendere che non accenna a diminuire. È importante che le istituzioni rispondano concretamente a questi segnali con nuove forme di collaborazione. L’iniziativa di Comune e Camera di commercio con lo sviluppo di strumenti innovativi a sostegno delle imprese va in questa direzione”.
Il protocollo d’intesa intende rafforzare la collaborazione tra i due enti al fine di proseguire e ampliare gli interventi a favore di nuove realtà imprenditoriali che fanno di Milano la capitale delle start up, sostenendo nel contempo l’occupazione e la creatività.
Molte le finalità del protocollo a cominciare dagli interventi per la nascita di nuove imprese, al sostegno alla microimprenditorialità sino ai servizi di accompagnamento all’attività come l’incubatore “Speed Me Up” – Officina di imprese e professioni”composto da uno “Start up Hub” per le nuove imprese e da un “Professional Hub”, dedicato ai professionisti; la cui gestione è affidata ad un consorzio costituito tra Camera di Commercio di Milano e Università Bocconi. Speed Me Up ha chiuso in questi giorni la sua prima fase: giunte quasi 200 idee imprenditoriali. Si apre ora la fase di selezione e saranno ammessi 15 soggetti tra start up e professionisti. Numeri che confermano la vitalità del tessuto imprenditoriale cittadino e il capoluogo lombardo quale “capitale delle start up”.
Previsti anche servizi di “Supporto a nuove imprese e professionisti che cercano spazi di lavoro” grazie ai contributi per attività di coworking, per la condivisione dei servizi e degli ambienti di lavoro. Il bando attualmente “on line” sia sul sito del Comune che della Camera di commercio, contiene due misure distinte e complementari: la prima prevede la costituzione di un elenco di spazi di coworking nella città di Milano in possesso di requisiti di qualità individuati quali imprescindibili; la seconda prevede l’erogazione di un contributo a parziale copertura delle spese sostenute dai soggetti, persone singole o imprese, che utilizzano gli spazi di coworking qualificati.
Presenti anche azioni di “Supporto alle start up micro imprese innovative” cui si affiancano sostegno per lo “Sviluppo delle MPMI attraverso il design” oltre a “Interventi a sostegno dell’economia digitale” e di sostegno alle ”MPMI per investimenti nelle tecnologie innovative e digitali”. Per le imprese sono inoltre previsti interventi di facilitazione all’accesso al credito come il progetto “Accesso al credito per le PMI” che si pone l’obiettivo di facilitare l’ottenimento di finanziamenti bancari assistiti da garanzia di confidi, prevedendo un abbattimento del tasso di interesse.
Anche il lavoro e i lavoratori sono al centro del protocollo: per rispondere alle maggiori criticità di imprese e lavoratori e aumentare l’occupazione, l’accordo prevede “Contributi alle imprese a sostegno dell’occupazione”. 2 milioni e 500 mila euro di contributi finalizzati all’assunzione di nuovo personale o alla trasformazione dei contratti di lavoro a tempo determinato da parte delle imprese del Territorio.
Comune e Camera di commercio guardano insieme al futuro impegnandosi congiuntamente in una iniziativa finalizzata all’avvio in città di una strategia denominata “Milano Smart City”. Un progetto di lungo respiro che coinvolge tutti gli attori della città: dal mondo delle imprese, alle università, dalle banche alle associazioni e al terzo settore oltre, naturalmente, a tutti i livelli della pubblica amministrazione. Un primo appuntamento previsto subito dopo la metà di aprile sarà l’avvio di un percorso di ascolto di tutte le componenti attive della città per arrivare ad avere una strategia smart condivisa da tutti.
Ufficio stampa Comune di Milano

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