Corsico – Con la tutela minori… prove generali di “Città metropolitana

Corsico (1 marzo 2013) – Prove generali per la nuova città metropolitana? Forse. Sicuramente l’idea di fondo portata avanti dalla sindaca Maria Ferrucci è fare rete, favorire la condivisione anche istituzionale. Perché portare avanti insieme dei progetti può essere utile non solo per individuare economie di scala, ma, soprattutto per avere un approccio diverso di fronte alle questioni più “delicate”, consentendo una visione territoriale e, quindi, maggiore efficacia nelle risposte alla crescente domanda sociale.
Sono questi i presupposti che hanno spinto la Giunta comunale a proporre al Consiglio l’approvazione di una delibera che prevede la gestione associata, con Buccinasco e Assago, del servizio tutela minori, condividendo risorse sia economiche sia professionali.
D’altra parte sono i dati a evidenziare chiaramente una situazione di emergenza. In soli sei anni, nella sola Corsico, è cresciuto del 128% il numero dei minori sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Più contenuta, invece, la percentuale nei Comuni di Assago (+ 72,22%) e di Buccinasco (+31,58%).
“Nel corso di quattro incontri con tutti gli amministratori del distretto di Corsico – spiega l’assessora alle Politiche sociali Sonia Longo – abbiamo verificato diverse ipotesi e studi di fattibilità per gestire in maniera associata il servizio tutela minori, cercando così di individuare prassi condivise, razionalizzare le risorse e poter contare sulla specializzazione degli operatori coinvolti. Alla fine, però, siamo riusciti a raggiungere un accordo solo con le Amministrazioni comunali di Assago e Buccinasco”.
Il dato che spicca è quello relativo soprattutto a Corsico, dove la popolazione giovanile ha un’incidenza del 15,79% sul totale, contro il 19,94% di Assago e il 21% di Buccinasco. “Eppure – prosegue l’assessora Longo – è proprio nella nostra città che è più alto il numero dei minori sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Erano, alla fine del 2011, 178 contro i 31 e i 75 rispettivamente degli altri Comuni”. Quindi, sulla popolazione da 0 a 18 anni, l’1,9% ad Assago, l’1,3% a Buccinasco e il 3% a Corsico.
La nuova gestione associata richiederà un investimento annuo di poco superiore a 523.000 euro complessivi e la quota maggiore, quasi 314.000 euro, sarà a carico del Comune di Corsico.
La cittadinanza dei tre territori potrà contare su quattro assistenti sociali a tempo pieno, cinque psicologi a tempo parziale e il proseguimento del servizio “Spazio neutro”, rivolto a genitori separati.
Attivate le procedure di gara, si presume che già da luglio potrà essere avviata la nuova tutela minori associata.
CTR Comunicazione

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