TRENITALIA : L’ODISSEA DEI PASSEGGERI DELLA LINEA LECCE – MILANO

6 settenbre 2011. Apprendiamo dagli organi di stampa , il racconto dei passeggeri dell’Eurostar City Lecce – Milano. Quello che hanno dovuto affrontare giovani, donne, anziani non si potrebbe di certo definire un ‘piacevole’ viaggio. Piuttosto in molti hanno parlato di una vera e propria odissea! Il capotreno avrebbe chiesto a diversi passeggeri di liberare posti liberi per trasferire altri viaggiatori da una carrozza non funzionante. Ma ciò pare sia davvero nulla! Stando ai fatti, tutto il treno aveva problemi e l’eccessivo caldo non aiutava i passeggeri, soprattutto gli anziani colpiti da malesseri. I viaggiatori avrebbero atteso un altro treno, a terra con il caldo rivente , segnalando l’assenza di una sala d’attesa che, perlomeno, fosse climatizzata. Un ritardo ingiustificato, senza nessuna motivazione. Sul posto giunge un altro treno che nulla aveva a che fare con un Eurostar City per il quale i viaggiatori avevano pagato un biglietto, non tanto economico!
Un treno che aveva , anch’esso, qualche difettuccio: raggiunte le carrozze , i passeggeri venivano fatti evacuare per il mancato funzionamento delle porte. E dopo ancora un po’ di attesa , il treno riparte sino a Bari per un cambio treno di categoria uguale a quello iniziale. Ma le sorprese non finiscono: va via l’energia elettrica e si denuncia la mancata assistenza. Addirittura, i passeggeri affermano che ad un certo punto Trenitalia avrebbe lasciato per terra come ‘omaggio’, davanti ai bagni, buste con dentro acqua, succhi di frutta caldi e cracker! Ma insomma si tratta di uno scherzo di poco gusto? Pare proprio di no!
Già, perché tutti coloro che usufruiscono del trasporto ferroviario, non certo gratuitamente, più di una volta si sono trovati ad affrontare almeno una volta dei disagi. Code interminabili alle biglietterie, treni soppressi, continui ritardi spesso non annunciati, vagoni sporchi e sovraffollati, bagni inagibili. I costi sostenuti dai consumatori non risultano proporzionati ai servizi usufruiti e forniti da Trenitalia e il problema trasporti continua a sussistere sul territorio rendendo i collegamenti interregionali e nazionali sempre più difficoltosi.
Pertanto, Codici invita i cittadini , vittime del disagio, di recarsi presso gli sportelli dell’associazione per la richiesta di risarcimento. Tutte le sedi , a livello nazionale, sono visibili dal sito www.codici.org nella sezione ‘ Dove Siamo’ oppure scrivere a codici.taranto@codici.org per scoprire lo sportello più vicino a cui potersi rivolgere per assistenza.
Ufficio stampa Codici

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