Corsico – Attentato a cronista de “Il Giorno” e a esponente politica. Ferrucci: “Serve una nuova Resistenza”

Corsico (30 gennaio 2013) – “Un episodio molto grave, sul quale occorre non solo un rapido intervento da parte degli investigatori, ma anche una presa di posizione netta della politica”: la sindaca di Corsico Maria Ferrucci condanna l’atto intimidatorio di ieri sera contro la cronista del quotidiano “Il Giorno” Francesca Santolini e l’esponente del Pd Carmela Mazzarelli.
“Esprimo la mia personale solidarietà, anche a nome dell’Amministrazione e della città di Corsico – sottolinea la sindaca – alle vittime del vile episodio. Non credo vi siano dubbi sulla matrice, anche se, come è prassi, gli investigatori si sono riservati di verificare ogni possibilità. Conosco personalmente sia Francesca sia Carmela e il loro impegno personale, anche se in ambiti completamente diversi, nel denunciare le azioni delittuose della ‘ndrangheta. D’altra parte – prosegue la sindaca – numerosi esperti hanno evidenziato, in diverse occasioni, che la criminalità organizzata agisce in modo subdolo, rimanendo silente anche per lunghi periodi, per poi agire con intimidazioni. Soprattutto nei confronti di chi costantemente richiama l’attenzione sui tentativi di infiltrazione nel tessuto politico e sociale”.
La sindaca, che si confronterà nelle prossime ore con le sue assessore e assessori per decidere un’azione collegiale, sollecita anche la politica. “L’approssimarsi delle elezioni regionali e politiche – precisa Maria Ferrucci – non possono e non devono lasciare indifferenti i partiti, in particolare il Pd, di fronte a episodi come quello avvenuto ieri sera. In diverse occasioni sono stati smentiti coloro che sostenevano che la mafia e in particolare la ‘ndrangheta non esiste nel nord Italia. Le indagini della Dia, dei carabinieri e della guardia di finanza hanno evidenziato uno scenario, con collusioni evidenti anche di natura politico-istituzionale, che devono portare a una mobilitazione di tutti coloro che considerano la legalità un valore imprescindibile, che non può e non deve essere oggetto di compromessi”.
D’altra parte, il sud ovest milanese, come ben evidenziato dall’ultimo rapporto della Commissione parlamentare antimafia, è ancora oggi sotto l’opprimente minaccia della criminalità organizzata. ‘Ndranghetisti che si credono i padroni della politica, delle istituzioni, della realtà sociale. Ed è contro di loro che serve unità, condivisione di strategie ed è necessario mettere in atto misure che rendano sempre più fitta e impenetrabile la rete istituzionale, economica e delle realtà associative locali. Un percorso che la sindaca Maria Ferrucci ha intrapreso prima da assessora e, una volta eletta sindaca, coinvolgendo tutti i componenti della Giunta, i dirigenti e i funzionari del Comune di Corsico.
“Perché questa è la nuova Resistenza – conclude la sindaca – e nessuno deve essere lasciato solo!”.
CTR Comunicazione