Corsico (MI) – “L’articolo 114 della Costituzione mette in evidenza che la Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle città metropolitane, dalle Regioni e, solo come ultimo, dallo Stato. E nella manifestazione organizzata dall’Anci a Milano abbiamo potuto constatare che questo protagonismo, previsto dalla nostra Carta, c’è anche se fino ad ora non è stato preso in considerazione”: la sindaca di Corsico Maria Ferrucci (Pd) ha partecipato in mattinata alla mobilitazione a Milano dei primi cittadini, manifestando la sua contrarietà a una manovra che rischia di spegnere ogni entusiasmo di chi gestisce, tra mille difficoltà, Comuni complessi alle porte di grandi città metropolitane. “La grandissima partecipazione di oggi – prosegue Ferrucci – è il segno del malessere diffuso tra i Comuni. Una voce unanime ha chiesto riforme strutturali che colpiscano gli enti dove si annidano gli sprechi. I Comuni ormai faticano a garantire il minimo dei servizi. La manovra ha un significato recessivo che porterà nuovi problemi da gestire, senza riuscire a risolverne alcuno. Le città non manutenute sono anche più insicure, così come sono insicure le città senza vita culturale”. “Purtroppo, assistiamo a un continuo teatrino e siamo un po’ stufi – dice ancora la sindaca – perché anche con l’ultima manovra di agosto, come ha evidenziato recentemente Famiglia Cristiana, un killer non sarebbe riuscito a fare meglio. Altro che accorpare Comuni o abolire alcune Province. La volontà di mantenere intatti i privilegi di tutto ciò che ruota attorno al sistema statale, riversando il peso della crisi solo ed esclusivamente sugli enti locali è, evidentemente, una scelta suicida”.
Ufficio stampa Comune di Corsico
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