Binasco – Comunicato del Sindaco Benvegnù sulle indennità

Binasco 11 luglio 2012. In risposta alle recenti interrogazioni circa gli indennizzi spettanti agli amministratori comunali, l’Amministrazione di Binasco comunica che nella prossima giunta in programma lunedì 16 luglio p.v. saranno ratificate le seguenti indennità:
Sindaco, Riccardo Benvegnù, eur 750 mensili lordi ( 50% di 1500 mensili in quanto lavoratore dipendente, pari ad una riduzione del 46% rispetto alle tabelle di legge) con un costo per l’ente di 714 euro mensili in meno rispetto al precedente sindaco Castoldi che percepiva 1464 eur mensili.
Vice Sindaco Daniela Fabbri, Assessori Lucia Rognoni, Ruggero Rognoni e Liana Castaldo complessivi eur 2.600 mensili lordi ( media per assessore eur. 650 mensili pari al 42,5% in meno rispetto a quanto previsto dalla legge) con un costo per l’ ente di 1.060 eur in meno rispetto alla precedente giunta.
Questo intervento porterà alle casse del Comune un risparmio sugli indennizzi agli amministratori di oltre 21.000 euro annui rispetto alla passata amministrazione.
Rinunciando a quanto stabilito dalla legge sin dal mese di Luglio, con i fondi recuperati dai mancati compensi a Sindaco e Assessori, l’Amministrazione riuscirà finalmente a liberare le risorse necessarie ad acquistare gli arredi scolastici delle Scuole Medie (servono nuovi banchi e sedie per l’aumento dei ragazzi) ed al rinnovo degli arredi della Scuola d’Infanzia che versano in condizioni pessime.
Si precisa che in occasione dell’insediamento della attuale giunta erano stati adottati gli indennizzi tabellari così come previsti dalla normativa con espressa richiesta agli uffici preposti di adottare parametri atti a non superare il tetto di spesa precedentemente assegnato.
L’ulteriore riduzione adottata su base del tutto volontaria dagli amministratori corrisponde alla forte volontà della giunta di porre in atto misure concrete e tangibili in un generalizzato momento di difficoltà economica.
Va inoltre ricordato che la riduzione del numero degli assessori, prevista dalla normativa vigente, si basa certamente su principi di risparmio, ma accentra più funzioni sui singoli determinando carichi di funzioni e responsabilità difficilmente affrontabili con approccio da dopolavoro. Quanto premesso per riaffermare l’impegno e la quotidiana presenza negli uffici comunali di Sindaco ed assessori
In conclusione ci preme evidenziare che sarebbe stato gesto particolarmente gradito se da parte del Sindaco uscente, Giovanni Castoldi, vi fosse stata una rinuncia all’indennità di fine mandato, quantificabile in eur 7.320, costo a carico della comunità, soprattutto se rapportato alla pesante situazione finanziaria ereditata al termine dei 5 anni di suo governo con l’alleanza Lista Civica. – Binasco al Centro.
Ufficio stampa Comune di Binasco