Lombardia. Scuola digitale, Aprea: è ora di cambiare

Milano, 02 maggio 2012. “E’ ora di cambiare”. E’ questo lo slogan scelto dall’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della
Regione Lombardia Valentina Aprea, per presentare, oggi pomeriggio, a oltre 200 tra docenti, dirigenti scolastici e rappresentanti di organizzazioni sindacali ‘Generazione web Lombardia’, l’iniziativa lanciata nei giorni scorsi e prima del
genere in Italia, che consentirà a 1.000 classi delle superiori di utilizzare libri di testo digitali e tablet per studiare.
Presenti all’incontro, tra gli altri, anche Giuseppe Colosio (direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia),
Giusy Cannella (ricercatrice di Indire, agenzia del Miur), Roberta Lai di Assolombarda e un rappresentante dell’Associazione Italiana Editori.
INVESTIMENTO DI 8,5 MILIONI – ‘Generazione Web Lombardia’, a partire da settembre, coinvolgerà circa 25.000 studenti delle
prime e terze superiori, incluse le paritarie e gli Istituti di Formazione professionale. Finanziato con 4 milioni di euro dal
Miur e con ulteriori 4,5 milioni da Regione Lombardia, il programma è riservato a quelle scuole che abbiano già deliberato o che deliberino, entro il 31 maggio 2012, l’adozione di libri digitali o materiali didattici interattivi, abbiano
infrastrutture tecnologiche adeguate – come la banda larga e il wi-fi – e che dispongano di docenti con esperienza e pratica
nell’utilizzo degli strumenti informatici.
CLASSI PRIME E TERZE – In pratica l’accordo prevede l’assegnazione di 250 euro a ciascuno studente della classe digitale, oltre a 1.750 euro per l’acquisto di un dispositivo d’aula come le Lavagne Interattive Multimediali (Lim). Ogni classe disporrà quindi di una Dote Tecnologia di circa 8.000/8.500 euro.
La scelta di interessare le classi prime e terze deriva dal fatto che, all’inizio dell’anno scolastico, devono adottare i nuovi libri di testo. In questo caso specifico dovranno essere tutti digitali.
SFIDA DA VINCERE – “Quella della scuola digitale – ha detto l’assessore Aprea – è una sfida difficile, che dobbiamo affrontare e vincere tutti insieme per passare dalla fase sperimentale al livello ordinamentale. Cambiare la didattica, introdurre la didattica digitale è un ‘must'”.
Nel suo intervento introduttivo Valentina Aprea ha citato, tra gli altri, Bill Gates e Steve Jobs, che hanno parlato dell’uso
delle tecnologie per realizzare una didattica di massa su misura e una personalizzazione della didattica, e Mark Zuckerberg
(Facebook) e Jack Dorsey (Twitter) come esempi di spinta per l’innovazione continua.
Ricordando la stretta collaborazione con l’Assessorato alla Semplificazione e Digitalizzazione, guidato da Carlo Maccari,
nell’ambito dell’Agenda Digitale Lombarda, l’assessore Aprea ha annunciato che le scuole che parteciperanno a questo progetto,
innovando la didattica “saranno premiate con un bollino blu di qualità”.
OBIETTIVI – Gli obiettivi di breve e medio periodo riguardano la formazione dei docenti, la collaborazione con il mondo degli
editori, la possibilità di avere almeno un gruppo di studenti in ogni istituto coinvolti nella ‘scuola digitale’ e il passaggio a
sperimentazione e digitalizzazione diffusa entro il 2015.
Ufficio stampa Regione Lombardia

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