Milano – Arte e educazione. Vicesindaco apre tavola rotonda con esperienze di Brasile, Romania e Nepal

Milano, 2 aprile 2012 – “L’arte è un valido strumento di educazione e di recupero. Lo sperimentiamo anche noi con i nostri servizi educativi per adolescenti in difficoltà”. Così la vicesindaco e assessore all’Educazione e Istruzione Maria Grazia Guida ha aperto la tavola rotonda “ArtEducazione. Tre significative esperienze internazionali a confronto con la città di Milano”, che ha riunito le associazioni Progetto Axé, Parada e Grt che operano rispettivamente in Brasile, Romania e Nepal, alla quale ha partecipato anche Fiorella Mannoia.
“L’assessorato all’Educazione – ha proseguito la vicesindaco – opera con adolescenti sottoposti a provvedimenti del Tribunale per i minorenni e con minori stranieri non accompagnati, attraverso attività di presa in carico educativa, orientamento e reinserimento scolastico e lavorativo. L’intervento prevede anche l’inserimento dei giovani in laboratori d’arte creativi. Le attività artistiche hanno un’importante funzione educativa perché aiutano i ragazzi a uscire dai ruoli fissati, dalle etichette e dalle stigmatizzazioni. Vogliamo dare anche un forte impulso alle forme espressive come prevenzione del disagio minorile. In questo quadro si inserisce la collaborazione con il Conservatorio di Milano con il quale stiamo progettando borse di studio per minori di talento, ma a rischio di fragilità sociale”.
Maria Grazia Guida ha poi ribadito l’importanza del confronto tra associazioni che operano in diverse parti del mondo con il comune obiettivo di offrire ai bambini e ai ragazzi meno fortunati una speranza concreta di inserimento nella società.
“E’ proprio dal confronto – ha concluso la vicesindaco – che possono nascere nuove idee, sinergie e collaborazioni fruttuose. Perché queste attività necessitano di grandi risorse non solo economiche, ma anche e soprattutto culturali, umane e relazionali. Quindi condividere metodologie di intervento aiuta le esperienze a migliorare e a rendere sempre più efficaci gli interventi”.
Ufficio stampa Comune di Milano