Corsico – Un premio volumetrico per chi opera nella legalità

Corsico (22 febbraio 2012) – Premiare gli imprenditori onesti. Riconoscere un incremento della volumetria edificabile fino al 7% a chi sottoscrive il “Protocollo della trasparenza”. La legalità per la sindaca di Corsico Maria Ferrucci non è solo un obiettivo di buona amministrazione, ma un progetto da condividere e quindi capace di coinvolgere direttamente tutti, anche il mondo dell’impresa.
Il “Protocollo”, già pronto in bozza, diventerà operativo una volta concluso, entro la fine di marzo, l’iter di approvazione del PGT.
“Si tratta di un’innovazione – spiega l’assessore all’Urbanistica Emilio Guastamacchia – mai utilizzata. In analogia con quanto fatto dal Comune di Merlino, abbiamo regolato la possibilità di incrementare la volumetria edificabile (attraverso la cosiddetta premialità volumetrica, prevista dalla legislazione urbanistica lombarda con la Legge Regionale n°12 del 2005) a fronte della sottoscrizione del Protocollo di trasparenza”.
Un’idea sulla quale la sindaca Ferrucci e l’assessore Guastamacchia si sono voluti confrontare anche con i vertici della zona ovest milanese di Assolombarda, nel corso di un incontro svoltosi nel settembre scorso.
“Con l’adesione al protocollo – spiega Guastamacchia – gli operatori immobiliari interessati a intervenire nelle aree soggette a trasformazione urbanistica, in cambio del bonus volumetrico si impegnano a trasmettere all’ufficio tecnico comunale informazioni sulla composizione societaria, sui contratti per lavori e forniture, sui subcontratti e sulla tracciabilità dei pagamenti, adottando gli adempimenti antimafia in vigore solo per gli appalti pubblici. Ovvero si è scelto di equiparare i cantieri per interventi privati al sistema di controlli oggi da attivare per le opere pubbliche. L’attività di controllo che gli uffici comunali dovranno effettuare sarà supportata dal Prefetto di Milano, quale autorità competente”.
Attraverso questa procedura, l’Amministrazione corsichese ha scelto di agire su una componente particolarmente sentita dagli operatori immobiliari: la volumetria edificabile. Infatti, l’attribuzione di un indice di edificabilità (ovvero la quantità di volume costruibile per ogni unità di terreno disponibile) costituisce da sempre il terreno di confronto tra i soggetti pubblici (generalmente i Comuni) e gli operatori privati. E diventa un parametro determinante nella sostenibilità economica di un intervento immobiliare soprattutto in un periodo di recessione come quello che sta attraversando l’Italia.
“Una premialità del 7% – conclude l’assessore Guastamacchia – che si traduce potenzialmente in circa 20.000 mc, quindi oltre sessanta alloggi”.
CTR Comunicazione

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