Opera – Lotta alle zanzare? Solo naturale ed ecosostenibile

OPERA – (10 agosto 2011) – Nella lotta alle zanzare il Comune di Opera sperimenta nuovi prodotti biologici assolutamente innocui per l’uomo, la natura e l’ambiente. Così, prestando il fianco alla ricerca, l’amministrazione guidata da Ettore Fusco prosegue la sua battaglia tutta naturale ed ecosostenibile contro il tormentone numero uno del periodo estivo: le zanzare. In particolar modo, la sperimentazione iniziata quest’anno ha l’obiettivo di utilizzare alcuni prodotti biologici larvicidi testandoli sia in apposite vasche di contenimento delle larve che in alcuni tombini della città. “Nei giorni scorsi, il dottor Marciano Huncahuari che segue per la nostra amministrazione il progetto di contenimento delle zanzare ha dato il via alla sperimentazione che, se avrà esito positivo, verrà poi riproposta in tutte le aree interessate dal fenomeno – spiega il sindaco, Ettore Fusco – Alcuni trattamenti sono infatti realizzati nei tombini di via Guareschi e via Einaudi mentre, in uno spazio comunale, sono state posizionate delle vaschette per la coltivazione delle larve necessarie per la verifica della resa del prodotto”. Ovviamente, i recipienti utilizzati sono a tenuta stagna per impedire che gli insetti si diffondano nell’ambiente. “I risultati di questa ricerca – prosegue il sindaco – saranno poi diffusi nella nostra penisola attraverso testi e articoli su riviste scientifiche e di settore”. La sensibilità dimostrata dal comune operese, però, non è certo nuova in questo settore. Proprio a Opera, due anni fa, la guerra alla zanzare iniziò con l’ausilio di pipistrelli e libellule: mentre i primi combattono i piccoli insetti nelle ore notturne, ingoiando anche 2000 zanzare in una sola notte, le libellule agiscono di giorno, nelle aree delle risaie dove, l’acqua utilizzata nelle marcite è l’habitat ideale per il proliferarsi degli insetti. “La comunità operese ha risposto positivamente – prosegue Fusco – e le bat-box posizionate hanno iniziato a popolarsi. Sempre più cittadini ne hanno fatto richiesta e il numero di installazioni sarà incrementato nel prossimo inverno”. Ma la lotta contro le zanzare viene effettuata a tutto tondo e, ai rimedi naturali, si aggiungono le disinfestazioni, seppur di più breve durata, nei giardini delle scuole, nei parchi in occasione di feste o eventi e la periodica azione all’interno di tutti i tombini su aree pubbliche. “Quella contro le zanzare, ed in particolare la fastidiosissima zanzara tigre, è una lotta che va combattute tutti insieme – conclude il primo cittadino – per questo sono importanti i comportamenti dei cittadini che, come gli enti pubblici, hanno la loro responsabilità in questa vicenda. Infatti, ogni anno vengono emesse delle ordinanze affinché in ogni condominio e in ogni casa siano adottati quei comportamenti virtuosi capaci di mettere un freno al proliferarsi degli insetti-tormentone”. Ufficio stampa Comune di Opera