Rozzano – Nuovo guasto alla rete termica Aler. Senza riscaldamento 1.500 famiglie, domani chiuse alcune scuole

Rozzano 20 dicembre 2011 – Una nuova importante perdita nelle tubature dell’impianto termico di proprietà dell’Aler ha costretto i tecnici a interrompere da oggi l’erogazione del riscaldamento in circa trenta palazzi nel quartiere e in alcuni plessi scolastici.
Dopo aver riparato a tempo di record lo scorso week- end un guasto analogo, che ha coinvolto 2.500 famiglie, scuole, negozi ed edifici pubblici, una squadra di tecnici e operai del Comune di Rozzano è di nuovo al lavoro per cercare di risolvere il serio danno alle tubature dell’impianto termico. Il sindaco Massimo D’Avolio ha deciso di chiudere domani mercoledì 21 dicembre la scuola materna di via Rododendri e la scuola elementare e media di via Garofani.
“Purtroppo stiamo intervenendo di nuovo in una situazione di emergenza molto simile a quella di qualche giorno fa – dichiara il sindaco Massimo D’Avolio. I nostri tecnici sono al lavoro per risolvere il problema nel più breve tempo possibile. La rete termica del quartiere Aler dimostra tutti i suoi anni. Il vecchio impianto realizzato oltre 25 anni fa presenta ogni inverno un problema grave e il Comune interviene sempre in condizioni emergenziali.
E’ necessario un intervento strutturale per evitare questi disagi ai cittadini. Un investimento economico congiunto tra Aler e Comune di Rozzano, per verificare le condizioni di tutta la rete termica, potrebbe eliminare definitivamente questi problemi. Gli impianti della rete termica che non danno sufficienti garanzie di stabilità e questi episodi si ripropongono troppo frequentemente. “
Abbiamo comunicato ai cittadini coinvolti in questa emergenza il fermo del riscaldamento e ho ritenuto opportuno chiudere le scuole interessate per evitare ai molti alunni e studenti di rimanere al freddo nelle aule. Per le informazioni o le segnalazioni di emergenza i cittadini possono chiamare il numero verde 800.31.32.32 del Comune di Rozzano”.
Ufficio stampa Comune di Rozzano

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*



− 6 = tre