Corsico – “Laboratorio Corsico per la legalità”. Ferrucci a Pisapia: “Costruiamo una white list”

Corsico (MI) – Uno dei quattro tavoli di lavoro voluti dalla sindaca di Corsico Maria Ferrucci sarà impegnato a verificare l’applicazione di procedure più rigorose per gli appalti, definendo anche una “white list” di imprese “senza nulla da nascondere”. Il Tavolo, definito “Un patto tra imprese e Comuni”, verrà moderato da Filomena Romagnuolo, dirigente del Settore Istituzionale e Diritti di cittadinanza del Comune di Corsico e vi parteciperanno: Giancarlo Albani vice presidente Lega Coop Servizi Lombardia, Franco Corradini assessore alla Coesione e sicurezza sociale del Comune di Reggio Emilia, Daniela Degiorgis di Assolombarda, Nicoletta Fayer responsabile U.O. contrattualistica e fiscalità Assimpredilance, Mariangela Zaccaria vice segretario generale del Comune di Milano. L’obiettivo è definire un protocollo nel quale vengano proposte una serie di “procedure trasparenti” per gli appalti pubblici.
La partecipazione del vicesegretario generale del Comune di Milano non è casuale. Perché c’è una linea comune tra Corsico e Milano sui temi della legalità. Nei giorni scorsi la sindaca Maria Ferrucci ha infatti scritto al primo cittadino del capoluogo lombardo Giuliano Pisapia sottolineando che l’iniziativa di giovedì 20 ottobre “Sarà un momento di sintesi dei risultati raggiunti dal “Laboratorio Corsico” per la legalità, ma anche di definizione di nuove strategie, mantenendo una visione a 360 gradi, soprattutto sul fronte della prevenzione ricercando una collaborazione sempre più stretta con la società civile, con le forze dell’ordine, con le imprese. Oltre a definire un codice etico, stiamo mettendo a punto una serie di procedure che ci permetteranno di stilare una “white list” della aziende che potranno collaborare con il Comune. Contemporaneamente i nostri tecnici stanno perfezionando un sistema informatico di rilevazione del rischio nelle diverse zone della città, raccogliendo notizie utili agli investigatori, ma anche a noi per attuare politiche mirate che evitino la creazione di un humus favorevole alle organizzazioni criminali. In questo percorso – scirve ancora Maria Ferrucci a Pisapia – abbiamo coinvolto le organizzazioni imprenditoriali, ma anche le associazioni, le parrocchie, i giovani (molti dei quali si sono costituiti in gruppi impegnati proprio sulla legalità), le scuole. E stiamo raccogliendo i primi importanti risultati. Un impegno – conclude la sindaca di Corsico – finalizzato anche a rafforzare la rete delle relazioni istituzionali tanto che recentemente “Avviso Pubblico – Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie” mi ha affidato l’incarico di coordinare il progetto nazionale dell’associazione sul tema “Indicatori di presenza di criminalità organizzata sul territorio”.
CTR Comunicazione

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*



cinque − 3 =