Opera – Rifiuti in città: il sindaco Fusco sostituisce l’azienda inadempiente

OPERA (21 marzo 2013) – “Adesso basta – il commento del Sindaco Ettore Fusco dopo l’ultimo incontro in Prefettura con la multinazionale – questa azienda ci ha rovinato la reputazione di Città pulita e stiamo valutando persino se denunciarli per questa ragione visto che, davanti a sindacati, comuni e Prefetto, si sono addirittura permessi di mentire su presunti crediti che vanterebbero da alcuni comuni tra cui quelli, inesistenti, dal nostro Ente!” Lo sfogo del primo cittadino di Opera nasce dall’atteggiamento di un’azienda in difficoltà che non raccoglie regolarmente i rifiuti differenziati e non effettua più, come era normale, la corretta pulizia di strade e parchi. Le agitazioni sindacali del personale che non riceve più lo stipendio hanno messo in ginocchio molti comuni e se Opera pensava di ricorrere ad una gara per sostituire quanto prima l’Aimeri, adesso si è vista costretta a contattare d’urgenza un’azienda per procedere da subito con il recupero dei rifiuti lasciati da 24 ore sui marciapiedi. Fortunatamente si tratta di vetro e plastica ma, comunque, il provvedimento si è reso necessario poiché il venerdì è giorno di umido e indifferenziata e non si può certo rischiare di lasciare frazione organica, putrescibile, in strada nel week end.
La Sangalli prenderà quindi il posto dell’appaltatrice già da questo pomeriggio, per ritirare quanto non caricato ieri mattina, mentre alcuni addetti ancora senza stipendio, dell’Aimeri, procederanno ai lavori manuali per lo svuotamento dei cestini e la pulizia dei parchi.
Ancora pochi giorni di sofferenza, ha annunciato il Sindaco, dopo di che sarà affidato l’incarico all’azienda che si aggiudicherà l’affido provvisorio, con scadenza 31 dicembre, in attesa della gara pluriennale di più ampio respiro. Questo per consentire al personale Aimeri di non perdere il diritto ad essere riconfermati alle dipendenze del nuovo appaltatore.
Ufficio stampa Comune di Opera

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