Milano – Librerie. Dal Comune 8 nuovi spazi e agevolazioni contrattuali

Milano, 22 febbraio 2013 – Prosegue l’impegno dell’Amministrazione comunale a sostegno del settore librario. La Giunta ha approvato stamani le linee di indirizzo per la tutela e la salvaguardia delle librerie già presenti a Milano, attraverso agevolazioni dei canoni d’affitto degli immobili del Comune. Contemporaneamente, il provvedimento di oggi favorisce l’apertura di nuove librerie sul territorio cittadino, attraverso la messa a bando di 8 spazi comunali.
Si tratta di un ulteriore tassello che si aggiunge alle altre azioni poste in essere in questi mesi da Palazzo Marino a tutela del patrimonio culturale e civico rappresentato dalle librerie cittadine: il bando che ha consentito di riaprire la storica ‘Calusca’, i canoni sostenibili per Rizzoli e Bocca in Galleria Vittorio Emanuele, il bando da mezzo milione di euro destinato alle piccole realtà commerciali da riqualificare che, proprio alle librerie riconosce particolari premialità, il sostegno ai mercati e alle fiere di libri con canoni Cosap specifici.
“Grazie a questa delibera possiamo dare un sostegno concreto a queste particolari attività in un momento di profondo cambiamento e di congiuntura economica sfavorevole”, ha commentato l’assessore al Commercio, Attività produttive, Turismo, Marketing territoriale Franco D’Alfonso. “Da sempre le librerie e i luoghi di vendita di libri – continua l’assessore – rappresentano un punto d’incontro e di scambio per le opinioni e le esperienze di molti cittadini, siano essi studenti e non. L’Amministrazione comunale vuole continuare a tutelare e sostenere questi luoghi, soprattutto per la loro insostituibile funzione culturale, civica e civile, più che per loro mera vocazione commerciale”.
La delibera approvata oggi incoraggia in primo luogo l’apertura di nuove librerie in città. Viene prevista, infatti, la messa a bando di nuovi 8 spazi commerciali di proprietà comunale, con uno sconto del 40% sull’importo del canone posto a base d’asta per i partecipanti che destineranno tali luoghi a rivendite di libri. Gli 8 negozi messi a disposizione dal Comune sono situati in via Bergamini 5, via Dogana 2, viale Lombardia 65, via Faenza 25, via Lessona 55, via Livigno 20, via degli Assereto 19 e via Scaldasole 1.
In secondo luogo, le nuove linee d’indirizzo del Comune favoriscono la permanenza e la continuità commerciale delle librerie già presenti in immobili comunali, prevedendo la rinegoziazione del canone sia in caso di rinnovo dei contratti scaduti, sia per i contratti ancora in corso, attuabile per una sola volta nell’arco della durata del singolo contratto (6+6 anni).
Si tratta di un ulteriore intervento concreto da parte dell’Amministrazione per avviare una nuova fase di sviluppo e di rilancio sul territorio cittadino di un settore che rappresenta una preziosa testimonianza di cultura e tradizione per l’intera collettività, con una funzione insostituibile di arricchimento di capacità, competenze e conoscenze per operatori, appassionati e studenti.
Ufficio stampa Comune di Milano

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